Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: se

Numero di risultati: 188 in 4 pagine

  • Pagina 1 di 4

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

432110
Angelo Mosso 50 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Treves Editori
  • Milano
  • fisiologia
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

perchè mi rendano il lettore indulgente, se invece di un libro sulla fisiologia dell'uomo, gli presento solo alcuni capitoli intorno agli esperimenti

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Se dopo un lavoro intellettuale o muscolare ci pare di sentirci qualche volta più forti, dobbiamo ricordarci che questa è una illusione, perchè si

Pagina 100

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Scrivo ora le pagine più tristi del mio libro. L'alpinista ha più d'ogni altro il bisogno di conoscere stesso, e deve meditare queste pagine

Pagina 104

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

che rassomiglia all'ipnotismo. Tissié> in un lavoro recente su di un record veloci-pedistico disse : "L'état psychique d'un coureur, se rapproche

Pagina 105

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Questa indifferenza profonda per e per gli altri, credo sia uno dei fattori più gravi degli accidenti alpini. Gli atti di eroismo e il disprezzo

Pagina 105

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

sul tourista lo svantaggio che non può fermarsi dove e quando vuole, se si accorge che gli vengono meno le forze.

Pagina 109

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Le emozioni profonde e gli effetti della fatica sono più temibili se la temperatura esterna è bassa, e divengono mortali quando per la depressione

Pagina 119

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Se dovessero dividersi gli alpinisti in quelli che rassomigliano al signor Durier ed in quelli che nelle grandi ascensioni tirano fuori la lingua ed

Pagina 126

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Mentre scrivo questo libro ho fatto più volte l'esperienza che se sto allo scrittoio un'ora o un'ora e mezzo e dopo faccio un'interruzione di 15 o 20

Pagina 127

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Quando copio o trascrivo semplicemente non mi accorgo se le pause sono lunghe o brevi, e riprendo il lavoro con eguale facilità. Ma se mi trovo

Pagina 127

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Riferisco una osservazione fatta sopra stesso dal professore Forlanini direttore della clinica propedeutica di Torino.

Pagina 130

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Nel 1865 Fick e Wislicenus fecero un'ascensione per decidere se la dottrina del Liebig era vera. Ammesso che la forza dei muscoli fosse dovuta

Pagina 140

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

L'azione nervosa necessaria per fare uno sforzo, agisce di per indipendentemente dal lavoro chimico dei muscoli e produce un cambiamento repentino

Pagina 15

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

cominciò a respirare come se avesse fatto una corsa. Mezz'ora dopo era ancora ansante, il cuore gli batteva forte e respirava con affanno.

Pagina 15

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Il proverbio dice "dei gusti non se ne disputa" e dovrei dilungarmi troppo se volessi riferire quanto mi hanno raccontato gli alpinisti. Tutti però

Pagina 150

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

dalla Capanna mentre noi mangiavamo, o andavano nelle altre stanze per sottrarsi alla molestia di odori che per noi, se non erano piacevoli, certo non

Pagina 152

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

"Vers 7500 mètres, l'état d'engourdissement où l'on se trouve est extraordinaire. Le corps et l'esprit s'affaiblissent peu à peu, graduellement

Pagina 168

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Vediamo adesso, se una persona a 4560 metri di altezza, può introdurre nei polmoni una quantità maggiore o minore di aria di quanto fa in basso.

Pagina 182

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Se alla fine di un'ascensione i vasi sanguigni che tappezzano la superficie degli alveoli e dei bronchi, sono dilatati e contengono più sangue, vi

Pagina 183

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Se invece di studiare la capacità polmonare dell'uomo a piccole e grandi altezze sul livello del mare, mentre trovasi in riposo, lo studiamo durante

Pagina 183

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

"Il conviendrait plutôt d'examiner la vraisemblance de l'influence d'une moindre pression de l'air sur la lassitude lorsque les jambes se meuvent

Pagina 195

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Il governo federale della Svizzera, prima di approvare i piani di questa ferrovia, chiese ad un fisiologo celebre, il prof. Kronecker di Berna "se la

Pagina 197

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Uno dei portatori col quale mi accompagnai su pel Monte Bianco, al quale chiesi se quei cilindri che egli portava erano utili a qualche cosa, mi

Pagina 206

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

" Le Ier septembre, après deux jours de repos dans la cabane où Jacottet semblait se sentir mieux que nous au commencement, il monta au sommet, y

Pagina 209

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

può far bene e tanto meno dar forza: ma di tutti i rimedi popolari succede così, che se proprio non uccidono, molti li credono utili.

Pagina 217

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Abbiamo pure cercato se la combustione era perfetta, e trovammo che era tale, ma non mi fermo oltre in questo argomento perchè il lettore che

Pagina 225

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

autres. Après quelques moments de repos, M. Molinatti, qui venait d'arriver, se hâta d'établir son theodolite à côté de mes autres instrumens, mais en vain

Pagina 23

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

quantità di ossigeno dal sangue di un cane, tanto se lo si esamina alla pressione normale, quanto a quella che corrisponde a 4915 metri. I mezzi che

Pagina 237

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Se il male di montagna fosse, come disse P. Bert, una specie di asfissia, sul Monte Rosa dovrebbe resistersi meno a tener il naso chiuso. Questa

Pagina 238

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

linea inferiore che dopo nove inspirazioni, succede un riposo perfetto, come non ottenni mai nella pianura, e come se ciò non bastasse, il respiro ha

Pagina 248

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

importante il decidere se, giunti noi a grandi altezze, si rallentano le briglie del cuore per una paralisi del loro centro nervoso, o se invece la

Pagina 256

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

incomodo che fosse rimasto al signor Kolbe era di non poter far bene il boccone e deglutire come al solito. Non cercammo se ciò dipendeva da una

Pagina 270

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

si piega talmente sul tronco che perde l'equilibrio e si raddrizza di per , come quando una persona sonnecchia.

Pagina 306

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Riconosciuto che l'aria rarefatta produce il sonno, bisognava cercare se i narcotici agiscano più intensamente nell'aria rarefatta. Una piccola dose

Pagina 308

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

alla depressione barometrica. Se gli effetti della morfina e dell'aria rarefatta si sommano, è segno che hanno un'azione identica.

Pagina 309

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

sorprende nella tormenta e sui ghiacci, è un sonno morboso. Perchè non riesca fatale, occorre mantenersi in moto. Se uno supera con uno sforzo della

Pagina 311

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

piante alla luce. Alle begonie, per esempio, se ai primi giorni della primavera si lasciano colpire dalla piena luce del sole, le foglie si bruciano

Pagina 318

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Malgrado questa difficoltà alla quale non ho saputo come riparare, ho imparato da queste osservazioni cose importanti. Se la porpora visiva si

Pagina 32

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

bruscamente il cervello. Se poi si effettua il ritorno alla temperatura normale, gradatamente, lentamente, coll'impiego di 5 ad 8 ore, l'animale non

Pagina 329

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Sono convinto che l'opera mia sarà utile ad un maggior numero di lettori, se rendo il volume meno grosso e meno difficile, e però finisco. Le

Pagina 333

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

restreint; mais il se sert de préférence des plus riches et des plus ardentes; plus de pourpres, mais des rouges vermillon, auxquels se mêlent des jaunes

Pagina 34

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

" Appena diagnosticata la malattia, la prima domanda che ci siamo fatta fu, se il lasciare il malato a quell'altezza avrebbe aggravato le sue

Pagina 340

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

, dall'umidità, dalla direzione del vento, ecc.; perciò si comprende che se nelle linee generali l'andamento della temperatura al Monte Rosa non è molto

Pagina 351

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

del respiro. Subito però viene in mente che se le inspirazioni fossero più profonde vi sarebbe un compenso per rimediare alla rarefazione dell'aria.

Pagina 37

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

supporre di essere in un pozzo profondo 6000 metri, perchè tale sarebbe stata effettivamente la distanza sotto il livello del mare, se avessimo

Pagina 46

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Una questione molto dibattuta e non ancora risoluta è di sapere se i movimenti respiratori sono prodotti dall'accumularsi dell'acido carbonico nel

Pagina 55

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

"Anche se l'aria è diminuita a metà del suo peso respirasi senza difficoltà, come io provai al monte Jago et Furca ed altri nel Caucaso." Non so bene

Pagina 61

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Riferisco la prima osservazione che Albutt fece sopra di stesso, ed esporrò dopo le indagini che feci io col dottor Z. Treves a Torino e col

Pagina 75

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

Se la dilatazione dei vasi diviene troppo grande alla superficie del corpo e nei muscoli, e il cuore diviene più debole, la pressione del sangue

Pagina 84

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

. Solo i deboli se ne accorgono. Chi però studia con diligenza stesso, scopre subito il difetto dell'energia e la stanchezza che si accumula lentamente

Pagina 99

Cerca

Modifica ricerca